La gestione delle risorse idriche è diventata cruciale nell'era moderna, con la crisi climatica che ha messo in evidenza l'importanza di garantire l'accesso all'acqua potabile pulita e sicura per tutti. Le Nazioni Unite sanciscono il diritto universale all'acqua, e oggi, con il Decreto Legislativo n. 18/2023, l'Italia si impegna a rafforzare ulteriormente questa protezione.
Il Nuovo Approccio alla Sicurezza dell'Acqua
Il Decreto Legislativo 18/2023 introduce un importante cambio di approccio alla sicurezza dell'acqua. Ora, la sicurezza dell'acqua si basa sulla valutazione del rischio, mirando a garantire l'accesso equo e universale all'acqua potabile pulita. Questo approccio permette di identificare e gestire i rischi connessi a eventi naturali, migliorando la qualità e la sicurezza dell'acqua lungo l'intera filiera idro-potabile.
Le Principali Novità nella Normativa
Tra le principali novità del Decreto Legislativo 18/2023, spiccano:
1. Protezione della Salute Umana: Il decreto introduce norme per proteggere la salute umana dagli effetti negativi di acque contaminate. Specifici requisiti minimi garantiscono la salubrità e la pulizia dell'acqua.
2. Igiene e Materiali: Vengono definiti requisiti di igiene per materiali a contatto con l'acqua potabile e reagenti chimici impiegati nel trattamento dell'acqua. Questo include i sistemi di tubature in plastica.
3. Valutazione e Gestione del Rischio: L'approccio di valutazione e gestione del rischio è ora più efficace per prevenire problemi sanitari e proteggere l'ambiente, anche sotto il profilo dei costi e delle risorse.
4. Accesso Equo: Si promuove un accesso equo all'acqua potabile, con una comunicazione efficace tra fornitori di acqua e autorità competenti per informare adeguatamente i consumatori.
5. Controlli e Analisi: Vengono definiti i requisiti per i controlli e le analisi delle acque potabili, garantendo la qualità e il rispetto degli obblighi previsti.
Conclusioni
Il Decreto Legislativo 18/2023 rappresenta un importante passo avanti nella tutela della salute pubblica e della qualità dell'acqua potabile. Oltre a rendere obbligatoria la Valutazione del Rischio sull'acqua, il decreto introduce parametri precisi e restrittivi per garantire la conformità e la sicurezza dell'acqua che beviamo ogni giorno.
Queste nuove norme rappresentano un impegno non solo per i gestori degli acquedotti ma anche per produttori e gestori di sistemi di trattamento dell'acqua comprese le strutture ricettive come Hotel, Alberghi, Agriturismi ecc., promuovendo soluzioni innovative che assicurino l'acqua conforme, sicura e rispettosa dell'ambiente.